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Risotto primaverile

Risotto primaverile – con piselli, fave, guanciale e pecorino

Il risotto primaverile con piselli, fave, guanciale e pecorino è un primo colorato e saporito, perfetto per un pranzo della Domenica di stagione. Si tratta di un piatto cremoso e rassicurante, che si ispira alla tradizione laziale per ingredienti e combinazione di sapori.

Il suo gusto intenso e goloso, dato dall’abbinamento consolidato tra pecorino e guanciale, si veste di freschezza con l’aggiunta dei pisellini e delle fave, in un insieme che racconta la primavera al palato e agli occhi.

Risotto primaverile perfetto: cottura, ingredienti e metodo

La preparazione del risotto è un rito, un mix di tradizione e cura del dettaglio, che richiede circa 20 minuti di attenzione e ingredienti di buona qualità.

In primis la scelta del riso, che deve essere un Carnaroli, un Arborio, un Roma o Vialone Nano per una perfetta tenuta e un risultato al dente e cremoso.

Poi la sua tostatura: una fase determinante per la buona riuscita di un risotto, che serve a salvaguardare l’integrità e la consistenza dei chicchi. La tostatura, infatti, chiude i pori del cereale e lo impermeabilizza, redistribuendo l’amido contenuto all’interno del riso e permettendone il rilascio graduale e ottimale durante la preparazione.

Per quanto esista una scuola di pensiero che prevede questo passaggio utilizzando come base un grasso (olio o burro), secondo i grandi chef è bene che il riso si tosti a secco, quindi sul fondo di una casseruola pulita e asciutta, che sia in grado di distribuire il calore in maniera uniforme e omogenea.

Proprio per questo è suggeribile che il soffritto, gli ortaggi e in generale gli ingredienti che richiedono una precottura, si scottino in una seconda casseruola, per poi essere aggiunti al risotto più o meno a metà procedimento.

Per la preparazione di questo risotto, ho potuto contare sulla batteria di pentole Avantspace (la trovi qui nello shop online): completamente antiaderente e assolutamente flessibile negli usi – grazie anche al manico e alle maniglie removibili – ho realizzato separatamente il condimento, il risotto e il brodo muovendomi in maniera pratica e veloce.

Il risultato? Un piatto cremoso e al dente, con gli ortaggi freschi e brillanti.

Per un’estetica delicata e perfettamente primaverile, ho servito il risotto con i piatti in porcellana Mirabel, che con il loro bordo floreale lo hanno incorniciato facendolo risaltare.

Non ti resta che scoprire la ricetta e correre ai fornelli!

E per un pranzo di primavera completo, prepara anche l’arrosto di tacchino ripieno!

Dettagli

  • Preparazione: 00:15
  • Cottura: 00:25
  • Dosi per: 4

Ingredienti

  • 360 g di riso Carnaroli
  • 200 g di piselli freschi o surgelati
  • 200 g di fave fresche o surgelate
  • 150 g di guanciale a dadini
  • 50 g di pecorino romano grattugiato
  • 1 l di brodo vegetale
  • 1 cipollotto
  • sale e pepe
  • olio extravergine di oliva
  • burro

Preparazione

  • 1Fai rosolare il guanciale in padella senza aggiungere grassi. Nel frattempo monda e affetta il cipollotto, quindi aggiungilo al guanciale e lascialo colorire.
  • 2Aggiungi anche i piselli, mescola e fai insaporire. Cuoci per 2-3 minuti, poi aggiungi le fave, aggiusta di sale e di pepe, quindi spegni e tieni da parte.
  • 3Tosta il riso distribuito in uno strato uniforme in una casseruola asciutta e pulita. Mescola per 3-5 minuti facendo attenzione a non bruciarlo, poi inizia a incorporare gradualmente il brodo vegetale caldo.
  • 4Cuoci il riso per circa 10 minuti, mescolando continuamente, avendo cura di aggiungere gradualmente il brodo. Poi aggiungi il guanciale con piselli e fave.
  • 5Continua a incorporare brodo mescolando per circa 7-8 minuti e spegni quando il riso sarà al dente e umido. Manteca a questo punto con una noce di burro, una generosa spruzzata di pepe e col pecorino. Servi immediatamente.