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- Autore: Elisa Di Rienzo
- Pubblicato: Maggio 25, 2018
- Categoria: Mise en Place
La tavola di tutti i giorni: come apparecchiarla bene
Apparecchiare la tavola è un atto che compiamo quotidianamente, ma a cui dedichiamo particolare attenzione solo quando abbiamo ospiti. Tutti gli altri giorni è un’attività che eseguiamo in maniera frettolosa, prendendo spesso la prima tovaglia che capita e, a volte, anche piatti o bicchieri spaiati.
In realtà basta poco per preparare bene la tavola tutti i giorni. Una tavola ben apparecchiata crea quell’atmosfera che farà esaltare il cibo che porterete a tavola, magari accompagnato a un buon bicchiere di vino e senza dubbio da una piacevole conversazione in famiglia.
La mise en place significa proprio questo. Che tutto sia al suo posto e piacevole alla vista, in modo da permettere ai commensali di sentirsi a proprio agio e di consumare il pasto confortevolmente.
Mettiamo ordine nella tavola di tutti i giorni
Può sembrare banale, ma una delle prime regole affinché la tavola sia ben preparata è quella della geometria: mettete i posti a tavola equidistanti tra di loro e allineate le sedie a ogni posto tavola, per iniziare.
Per la tavola informale non serviranno molto oggetti: una mise en place semplice e sobria è sempre vincente. Per tutti i giorni un coltello, una o due forchette e un cucchiaio, se serve, sono sufficienti. Un bicchiere per l’acqua e uno per il vino se lo desiderate. Non è necessario molto altro.
Tovaglia e tovagliolo
È buona regola utilizzare sempre un mollettone sotto la tovaglia, per proteggere il tavolo dal calore o dalla caduta di liquidi, così come per attutire i rumori delle stoviglie.
Sopra al mollettone si stende la tovaglia, che deve coprire tutto il tavolo; per i pasti quotidiani, potete sceglierla di cotone e colorata. Perfette per la mise en place di tutti i giorni anche le tovagliette all’americana o i runner, come questo in tessuto di Andrea Fontebasso.
Il tovagliolo va abbinato alla tovaglia, per colore o per stile. Nei pasti di tutti i giorni si può optare per i tovaglioli di carta, senza dubbio molto pratici, ma sceglieteli di qualità, bianchi o in colore abbinato. Il tovagliolo va posizionato alla sinistra del piatto e piegato in maniera semplice.
I piatti
Anche se pensate di servire piatti già preparati a ogni commensale, la tavola deve essere allestita almeno con i piatti piani, posti a circa 70 centimetri uno dall’altro.
Per la tavola di tutti i giorni potete scegliere il servizio che più vi piace, anche decorato: cercate, però, di scegliere dei piatti che ben si accompagnino alle vostre tovaglie.
Un buon servizio di piatti bianchi anche per l’uso giornaliero può essere la scelta vincente. Un’idea il servizio in porcellana della Linea Metropolis Bianco, completo di piatto piano, fondo e dessert.
Il sottopiatto nella tavola di tutti i giorni non è certo necessario, ma aggiungerà una nota decorativa e colorata che non dispiacerà a nessuno.

Le posate
Nell’allestire la tavola è fondamentale imparare a posizionare le posate. Per la preparazione di tutti i giorni sono sufficienti un coltello, una o due forchette e, se serve, il cucchiaio.
Pensate a come prendete in mano forchetta e coltello per mangiare. Bene, quella è la posizione che dovranno avere a tavola le posate. Forchetta a sinistra, con i rebbi verso l’alto e coltello a destra con la lama sempre rivolta verso il piatto.
Ricordatevi che le posate più esterne sono quelle che si utilizzano per prime. Quindi se prevedete di servire una minestra, il cucchiaio andrà a destra (è con la destra che noi usiamo per mangiare), a fianco ed esterno al coltello, che utilizzeremo in un secondo momento.

I bicchieri
I bicchieri vanno posizionati in alto rispetto al piatto e spostati verso destra, in corrispondenza della punta del coltello.
Nella tavola informale avremo sempre il bicchiere dell’acqua, che potrà essere anche colorato o decorato. Se pensate di consumare anche del vino, allora ponete un secondo bicchiere dedicato e che ben si accompagni a quello dell’acqua, come ad esempio questi calici Blu abbinati ai bicchieri in vetro, entrambi della Linea Agatha di Andrea Fortebasso.
Generalmente il bicchiere dell’acqua è più grande di quello del vino e quindi andrà posto dietro. Se invece utilizzate, come ho fatto io, un bicchiere tumbler per l’acqua e uno a stelo per il vino, alla metterete il bicchiere più alto dietro, onde evitare spiacevoli inconvenienti.
Cos’altro ci dev’essere nella tavola ben apparecchiata?
Non dimenticate saliera e oliera, da posizionare al centro della tavola in modo che siano comode a tutti, e la formaggiera se il menù ne prevede l’utilizzo. Il pane può essere messo tavola in cestini portapane di stoffa o di vimini.
Se volete dare un tocco in più, un’ulteriore coccola ai vostri familiari, un fiore o una candela possono essere una semplice ma sempre buona idea.
Prepara una tavola in maniera casuale e senza attenzione o farla seguendo queste piccole regole ci impegna per lo stesso tempo.
Provate a seguirle: vedrete che in pochissimo tempo vi sarò del tutto naturale apparecchiare bene la tavola per ogni vostro pasto a casa, ricordandovi che le prime regole sono la semplicità, la sobrietà, la praticità per poter stare innanzitutto a proprio agio.