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- Autore: Valeria Garbo
- Pubblicato: Settembre 2, 2021
- Categoria: Lifestyle, Vivere sostenibile
Le erbe aromatiche da coltivare in casa tutto l’anno
Cucinare con gli ingredienti freschi è da sempre un vantaggio: non a caso tantissimi chef stellati hanno un piccolo orto nel dehor o collaborazioni esclusive con aziende agricole a km0. Le erbe aromatiche non fanno eccezione, soprattutto per i piatti ricchi di gusto della cucina mediterranea.
Il gusto però non è l’unica ragione per cui dare spazio al proprio pollice verde: si tratta infatti di una scelta sostenibile, che evita sprechi e l’utilizzo di troppi packaging. Un piccolo contributo all’ambiente che ci circonda.
Coltivarle è semplicissimo anche in appartamento, seguendo alcune piccole regole!
Dove piantare le erbe aromatiche
Solitamente si sceglie un posto vicino alla finestra, per sfruttare la luce diretta e indiretta durante tutte le stagioni. Quando le temperature sono più miti (primavera e autunno) le piantine possono essere spostate anche all’aperto, sfruttando il balcone oppure il terrazzo. In estate e in inverno invece, soprattutto se lo scarto termico è molto alto, è preferibile spostare i vasi all’interno.
Che vaso scegliere?
Quando si parla di erbe aromatiche da coltivare in cucina, spesso ci si riferisce esclusivamente a piccoli vasi e non alle grandi piante che solitamente troviamo in giardino o nell’orto. Spazio quindi alla fantasia!



Da sinistra: vaso bicolor Gilla; vaso bianco con lavorazione a rilievo Zimbabwe; vaso rosa con decorazione bucolica Geranium. Tutto Andrea Fontebasso.
Di norma si scelgono vasi in grado di adattarsi al design dell’intera cucina, per colore oppure per stile. È consigliabile non prenderli troppo grandi, soprattutto in previsione del periodo invernale: in questo modo potranno essere tutti spostati all’interno, senza problemi di spazio.

Un approccio più creativo? Puoi utilizzare alcune vecchie tazze “spaiate” oppure comprare un set di tazze jumbo (da colazione) per creare un orticello casalingo a prova di Instagram!
Le erbe aromatiche da piantare in appartamento
Le piantine da poter coltivare in casa, magari proprio in cucina o sul balconcino, sono veramente tante. Abbiamo selezionato le più semplici da mantenere tra quelle utilizzate abitualmente nella nostra cucina: con quale ricetta le “inaugureresti”?

Menta
Sempreverde, resistente, profumatissima.
Perché il suo gusto sia più intenso, va posizionata in una zona fresca e soleggiata (lontano quindi dai fornelli!). Cresce molto in fretta e la sua raccolta principale è in estate.
Se coltivata in casa dura tutto l’anno senza sforzo; l’importante è mantenerla a una temperatura costante, al sole e con il terriccio sempre umido.
L’idea in cucina: usala spezzettata sui cetrioli oppure sui fagiolini al vapore, aggiungendo solo un filo d’olio e un pizzico di sale.

Basilico
L’erba aromatica per eccellenza è un po’ un “lupo solitario”: non va mai piantata in vasi condivisi con altre varietà e va posizionata lontano dalla menta. Predilige piuttosto vasi grandi con più piantine di basilico stesso, dove crescere rigoglioso.
Dev’essere annaffiato spesso, evitando però il ristagno dell’acqua: è sempre bene utilizzare quindi un sottovaso.
Posizionalo in un luogo illuminato (ma senza raggi diretti) e con una temperatura mite tutto l’anno.
L’idea in cucina: difficile darne solo una. Il basilico si usa dappertutto, dal sugo di pomodoro al pesto!

Timo
Ama il sole pieno, ma può essere coltivato anche se non viene raggiunto dai raggi solari più forti nel corso della giornata.
Dev’essere innaffiato poco, il minimo necessario per mantenere il terriccio umido, nelle ore meno calde della giornata. L’acqua dev’essere aggiunta solo sul terriccio e mai sulle foglie.
L’idea in cucina: il timo si utilizza principalmente per insaporire il pesce nelle cotture al forno, ma viene spesso utilizzato anche come condimento per i legumi.

Salvia
Questa erba aromatica non è semplicissima da coltivare, soprattutto nelle zone dove ci sono grandi scarti di temperatura tra giorno e notte.
Tollera molto bene il caldo secco, ma richiede un’esposizione al sud e quindi molta luce ogni giorno.
Va innaffiata poco, per evitare il formarsi di ristagni nel terriccio.
L’idea in cucina: un grande classico della cucina autunnale e invernale sono gli gnocchi con burro e salvia. I suoi utilizzi sono però tantissimi, dalla carne alle verdure al vapore!

Prezzemolo
Coltivare il prezzemolo è semplice, ma bisogna prestare molta attenzione al modo in cui si tagliano gambi e foglie: sempre vicino alla base e solo dopo che la pianta si è diramata almeno in tre steli.
Va innaffiato poco, evitando i ristagni d’acqua, e tenuto lontano dalla menta e dal basilico.
L’idea in cucina: il prezzemolo è un vero passe-partout, dal pesce alle verdure alla griglia, passando per tantissimi primi piatti a base di molluschi e crostacei.

Origano
A differenza di molte altre erbe aromatiche, l’origano è una pianta facile da coltivare.
In estate va posizionata sul balcone o in terrazzo, innaffiandola spesso. In inverno invece è preferibile appoggiarla su un davanzale esposto a sud, così che possa godere dei raggi solari più forti.
L’idea in cucina: il primo pensiero è ovviamente la pizza! Si utilizza preferibilmente secco, perché il suo gusto diventa più delicato; fresco è consigliato invece in abbinamento alle alici o ai pomodorini.

Erba cipollina
Tra le piantine menzionate fin qui, è forse la più resistente: anche se sembra morire durante i mesi più freddi dell’anno (dicembre e gennaio), ricresce anno dopo anno.
Non richiede grandi cure, tranne l’essere annaffiato con costanza.
L’idea in cucina: nella frittata, nell’insalata, nel soffritto, nella maionese o nel minestrone… gli usi dell’erba cipollina in cucina sono tantissimi, spesso in sostituzione di aglio o cipolla, per un risultato più leggero.