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caffettiera tognana

1001 modi di fare il caffè, con le caffettiere Tognana

Il caffè è amore, tradizione, energia, profumi, gusto: è uno dei pilastri della cultura italiana, gastronomica e non. Da Nord a Sud siamo ricchi di ricette che fanno danzare il palato, dal caffè alla salentina alla grolla valdostana, dal tradizionale espresso alla crema fredda per l’estate. Se aggiungiamo le idee che arrivano dall’estero le possibilità si moltiplicano, per non farci mancare proprio nulla.

Ma cosa usare per preparare tutti questi sfiziosi caffè?

Caffettiera tradizionale

La caffettiera tradizionale (moka) è il prodotto sicuramente più diffuso, specialmente in Italia. Un tempo disponibile solo per i fornelli a gas, oggi è adattabile senza problemi anche all’induzione.

La preparazione è veramente semplicissima, basta fare attenzione a seguire alcune regole:

  • l’acqua con cui riempire la base dev’essere fredda e non deve mai superare la valvola;
  • il filtro va riempito totalmente, ma senza pressare il caffè;
  • il fuoco dev’essere mantenuto basso;
  • appena sale il caffè bisogna togliere la caffettiera dal fuoco.

La qualità del caffè e dell’acqua è ovviamente fondamentale per una buona riuscita. Attenzione all’acqua con troppo cloro che spesso troviamo nei rubinetti di casa!

Pressofiltro

Questa tipologia è più comunemente diffusa come French Press e altro non è che… un’infusiera!

Iniziamo con appunto: il caffè americano che solitamente beviamo al bar (un espresso con aggiunta di acqua bollente) e ben altra cosa del caffè all’americana preparato con la caffettiera a stantuffo.

Questa preparazione permette infatti di avere un caffè molto lungo e dal sapore intenso, grazie a una temperatura ben specifica e a una macinazione grossolana dei chicchi.

Vuoi prepararlo a casa? A questo link trovi tutti i nostri consigli!

Bricco per caffè turco

Nonostante il nome, il caffè turco è una preparazione che include anche la penisola balcanica (specialmente la Grecia), parti del Caucaso e alcune aree del Medio Oriente.

Per prepararlo si macina il caffè, si aggiunge dello zucchero e lo si versa nel tipico bricco (chiamato cezve in Turchia e nei Balcani, e briki in Grecia) insieme a dell’acqua. Il quantitativo è di circa 1 cucchiaino di caffè e 50ml di acqua per ogni commensale. Si mescola e si fa quindi bollire a fuoco basso.

A questo punto si distribuisce un cucchiaino della schiuma creata in ogni tazzina e si aggiunge infine, lentamente, l’acqua rimasta.

Si può rendere ancora più aromatico il tutto con l’aggiunta di spezie, come ad esempio il cardamomo.

Caffettiera a servire

Questo prodotto, così come la lattiera a servire, ha due funzioni principali: portare il caffè in tavola oppure riscaldarlo sui fornelli se necessario.

Si tratta quindi di un elemento che rientra sia nella cottura che nella mise en place, da utilizzare quando non si vuole versare il caffè direttamente dalla moka e si preferisce una soluzione più elegante.

La tua expertise è già al massimo livello per tutte queste preparazioni? Ovviamente tra le pagine del magazine ne trovi tante altre, come il caffè shakerato, il caffè con ghiaccio e il frappé. Le trovi tutte in questo articolo!